Altro sfogo, ma stavolta senza citazioni; direi che E. M. Reyes ha già fatto parecchi danni. C’è anche chi lo ha paragonato a C. Bukowski, ma non ho ancora le prove per poterlo affermare io stessa.

Ad ogni modo, la storia che sto per scrivere è ispirata a fatti realmente accaduti. E sì, si tratta di una storia che ha a che vedere con problemi di cuore, ma per spezzare una lancia in mio favore posso dire che tutti abbiamo sofferto e probabilmente soffriamo -ma non lo ammetteremmo manco sotto tortura- di tali problemi, quindi #chisenefrega!
(L’hashtag é un problema causato dall’uso smodato di social network per persone dementi, mea culpa!)

Salto il prequel del succo della storia per comodità, ma non è detto che non ci ritorni in futuro…
Lei, agli sgoccioli di una relazione quasi settennale con Ex, confusa perché ha stretto rapporti di un certo tipo con Amico di Ex sta male. Ma contemporaneamente ha un’ancora di “salvezza”: Lui.
In realtà Lei e Lui iniziano un rapporto di amicizia graduale: si incontrano e conoscono alla festa di compleanno della Cugina di Lui, nonché amica di Lei dai tempi della gita dell’ultimo anno di liceo e stop.
Lui si era da poco lasciato con la ragazza, quindi gli viene facile instaurare un rapporto casto di amicizia. Lei lascia Ex, si sente costantemente in colpa e trova Lui che la consola spesso, anche quando Ex andrà a convivere con una Quasi-Milf a due mesi dalla rottura con Lei, ma questa è un’altra storia.
(Probabilmente spunterà in seguito il racconto della Quasi-Milf e dell’ossessione di Lei)
Passa un anno, i due non abitano nella stessa città, ma si sentono frequentemente, anzi, l’avverbio più corretto è costantemente. Arriva gennaio e Lei non riesce più a negare cosa sente e si confida con TUTTE le amiche, compresa Cugina di Lui, che è ben lieta della novella e sembra dare la cosa per fatta.
Però, se la vita fosse come una telenovela argentina i due proverebbero lo stesso celato e reciproco sentimento… ERRORE!!!!!
In preda al panico, 4 mesi dopo, ad Aprile, in cui Lei non riesce a stare ferma con le mani e a ragionare invia un sms a Lui, con un testo che fa così:
Senti, non ce la faccio ad aspettare, so che sto gettando una bomba in aria, ma devo liberarmi di questo macigno. <>, mi piaci, ho preso una cotta per te. Volevo essere onesta ed è per questo che ci ho messo tanto a decidere di dirtelo e sono sparita per questo. ”
Non lo avesse mai fatto! Arriva la risposta vaga di Lui:
<> mi hai messo in crisi , scusa se non ti ho risposto prima, mi era sembrato strano che fossi scomparsa e non ne comprendevo il motivo. Non vorrei ferirti, ma avendo tutte le qualità che mi possano piacere in una ragazza non posso non pensare che io vivo a R. e tu a M. e che in particolar modo in questo periodo io raramente scendo giù perché vorrei tentare il colpo grosso con gli esami . sperando che tu non sparisca nuovamente per il momento ci possiamo solo sentire telefonicamente.
Tutto il resto se dovrà accadere non potrà essere sicuramente in questo momento spero che accetti ciò che io ti dico come io ho accettato la tua sincerità per il momento spero che tu abbia passato una buona pasqua e ti mando un mondo di auguri
.”
Sì, era Pasqua e questa risposta Lei l’ha ricevuta dopo 3 giorni, 72 ore di attesa per avere una risposta che cela in realtà un “NON MI INTERESSI, TORNATENE DA DOVE SAI VENUTA”, fino ad arrivare al compleanno di Lei, in cui la stessa ragazza si fa dare il due di picche in faccia.
Non sto qui a dire che, nonostante i due si siano promessi amicizia, il rapporto sia cambiato, come sarebbe potuto essere altrimenti?!

…. TO BE CONTINUED!

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