Corteo No Ponte Sullo Stretto Di Messina
10/10/10
Sfoghi “non retribuiti”
7 ottobre 2010
giadameco
Intrattenimento
Ogni mattina, mi ritrovo a guardare fuori dalla finestra, aspettando che il cielo mi ispiri qualcosa di buono. Ieri, facendo un po’ di zapping televisivo, ho avuto come un pugno allo stomaco. A volte ci si immagina le cose in modo diverso, si aspettano determinati giorni, che riteniamo importanti, e ci si prepara mentalmente un film proprio. Poi quel giorno arriva e niente è come potevamo immaginare. Ho atteso tanto la fine del liceo, la patente, l’inizio dell’università e tanti altri giorni, che ora, riguardandoli, non sono stati proprio come potevo aspettarmi. Non nascondo che molte volte, sono rimasta delusa.
Credevo di trovarmi bene nella facoltà che ho scelto e che ho desiderato frequentare sin da piccina, per realizzare il mio sogno, ma adesso, che ci sono dentro, ho un senso di repulsione. Amo ancora quello che studio e forse è l’unica cosa che mi fa continuare, ma non amo l’ambiente. Ho visto come le persone dal liceo all’università siano cambiate e non pensavo che in 3 mesi, persone viste tutti i giorni, potessero essere così….beh, lasciamo perdere!
Personalmente, mi ritengo una persona media, che non le importa granchè se una sua coetanea ha la giacca firmata o il pantalone all’ultima moda. Credo ancora che una persona valga per quello che ha dentro e per la propria personalità. L’unica cosa che mi rammarica è aver conosciuto persone stupende, che ahimè, abitano “lontanuccio” da me.
Poi non nascondo che spesso mi sento fuori luogo in determinate situazioni, ma apprezzo tutti gli inviti che mi sono stati rivolti, anche se la “mia metà?” per ragioni lavorative è spesso lontana.
Apprezzo il fatto che, nonostante abbia un carattere particolare e nonostante apprezzi stare sola qualche volte, le nuove conoscenze fatte mi comprendano, perchè magari, chi mi conosce da più tempo ci passa sopra, ma chi non mi conosce può rimanerci male e prenderla come una presa di posizione.
Finito.
Corteo No Ponte Sullo Stretto Di Messina
10/10/10
yeyuccia
Ott 07, 2010 @ 15:43:24
Eh si…moltissime cose sono cambiate dalla fine del liceo! Sembra così irreale…perché da tutto il percorso delle scuole superiori speravamo che presto saremmo arrivate all’università…che poi chissà che ci immaginavamo di avere! ma il tempo passa, noi siamo cresciute e non ci resta che farci forza e sperare in un futuro migliore! chi lo sa, magari ci sorprenderà! Ti voglio bene…
castalia4
Ott 07, 2010 @ 16:44:11
penso che molto spesso le cose non vanno esattamente come ce le aspettiamo…e spesso si rischia di restare delusi. Questa scoperta è stata un pò traumatica anche x me. Ma cerco di prendere da tutto i lati buoni, voglio dire, certe cose riescono a rimanere uguali nonostante tutto, o magari, pur cambiando, riescono ad adattarsi, a trovare nel cambiamento la giusta armonia 🙂
castalia4
Ott 09, 2010 @ 16:36:44
Gioia, xkè su msn la faccina piagnucolosa?????? =<
giadameco
Ott 10, 2010 @ 17:10:20
La faccina triste è perchè solo poche cose ancora sono rimaste intatte. Anzi, mi correggo, pochissime. So che i cambiamenti fanno parte della vita, ma non sono sempre belli e giusti. Non voglio criticare niente e nessuno, ho già detto tutto scrivendo il post, forse perchè è più facile scriverle certe cose che spiegarle. Tutti si portano grandi pesi dentro, non è facile riuscire ad alleviarli, perchè mi sa che il passato spesso emerge, anche nelle piccole cose. Quando ci siamo viste, parlavamo della “cacca”…era il mio messaggio preferito del pomeriggio, quando lo inviavo a chi poteva capire il discorso senza prendermi per pazza. Sono giù, perchè spesso mi capita di vedere certe cose e non ho più persone a cui dirlo, in grado di capire il perchè quella cosa è buffa o strana. Ho incontrato alcune persone piacevoli all’università, non lo nego, ma come scrivevo, molte sono lontane fisicamente e mi spiace un po’. Pensavo che crescendo, avrei conosciuto persone…diciamo diverse, ma non fraintendete, nè tu, Lauretta, nè Alessia, né altri. Mi manca un po’ di vita all’aria aperta. Quella che faccio è troppo poca e come nel cibo, sono ingorda anche in questo ambito. Non so se sono chiara, perchè detta così sembra una critica, ma in realtà è solo uno sfogo personale. Non sono sola, ma a volte, le persone che mi circondano, non mi danno modo di sentirmi a mio agio. :-S